Cos’è un hosting e come sceglierlo
Creare un sito web per il tuo business online è fondamentale per rendere il tuo business al 100% digitale, e il primo passo da compiere è capire cos’è un hosting e come scegliere quello migliore per te. Se sei alla ricerca di informazioni su come creare un sito web, è perché desideri rendere quest’ultimo il tuo principale strumento di marketing e vuoi davvero partire con il piede giusto.
Scegliere l’hosting più adatto è necessario, perché se il tuo provider non è affidabile il tuo sito non sarà sicuro né performante. Avrai continui problemi, il tuo sito non funzionerà e i tuoi visitatori e clienti non avranno modo di contattarti o conoscere i tuoi prodotti.
Partire con delle solide basi è importantissimo e l’hosting è uno dei strumenti più importanti del tuo sito. Per aiutarti a fare chiarezza, nei prossimi paragrafi ti parlerò di:
- Cos’è un hosting
- Come scegliere l’hosting migliore per te
- Quattro hosting da prendere in considerazione e le loro caratteristiche
- La differenza tra dominio e hosting
In questo modo avrai tutte le informazioni necessarie per scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
Di cosa parliamo in questo articolo:
Cosa è un hosting
Un hosting è uno spazio web che ospita il tuo sito e tutti i file che lo compongono. Quando acquisti l’hosting, che si paga mensilmente o annualmente, stai acquistando lo spazio web dove costruire la casa della tua attività, il tuo sito web.
Grazie a questo servizio puoi rendere il tuo sito visibile sul web e raccontare chi sei e cosa offri a potenziali clienti. Ora che hai ben chiaro cos’è un hosting, comprenderai che non è possibile avere un sito web senza acquistarne uno e la scelta di quest’ultimo deve essere fatta con consapevolezza.
I due tipi di hosting più utilizzati sono:
- Hosting condiviso, che può contenere molteplici siti web. È la forma di hosting più diffusa e più economica.
- Hosting dedicato, più performante di quello condiviso ma più costoso, richiede maggiore manutenzione e conoscenze tecniche e gestionali.
Il prezzo dell’hosting varia in base al traffico che riceve il tuo sito web e ai servizi connessi. Maggiore è il numero di visitatori, più grande sarà lo spazio web di cui hai bisogno e i servizi necessari per rendere il sito performante.
Immaginalo come un appartamento in affitto: se ne cerchi uno per 5 persone avrai bisogno di uno spazio più grande, di conseguenza il costo dell’affitto sarà più elevato rispetto ad un monolocale o bilocale.
Come scegliere l’hosting migliore per te
In questa guida su cos’è un hosting non possono di certo mancare alcuni consigli per scegliere quello più adatto a te. Generalmente, la scelta dell’hosting si basa su affidabilità, semplicità d’uso, spazio disponibile e costo.
La scelta dipende anche molto dal tipo di obiettivo che hai: è un sito vetrina? Pianifichi di scrivere molti articoli o di caricare moltissime immagini ad alta definizione?
Pensi di voler creare un e-commerce in futuro? È necessario avere ben chiaro sin da subito che tipo di obiettivo hai.
Una volta stabilito questo, come scegliere un hosting?
In linea generale, se stai iniziando puoi partire con il piano base, che solitamente include 10 -15 gb di spazio e dominio gratuito per il primo anno. Questo, ovviamente, dipende dal tipo di hosting e dovrai verificarlo personalmente sul sito ufficiale.
Confronta sempre i vari piani per assicurarti che offrano tutto ciò di cui hai bisogno.
Un fattore importantissimo da tenere in considerazione è la qualità del servizio clienti e della assistenza. Se un hosting offre assistenza tramite chat live è sicuramente un punto a favore, ma questo non è di certo sinonimo di affidabilità, velocità e competenza.
Prima di scegliere il tuo hosting, assicurati che abbia un’ottima assistenza disponibile 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana, e che possa aiutarti a risolvere i problemi più complessi che potrebbero presentarsi con un sito web.
I migliori hosting per il tuo sito
Ora che abbiamo visto cos’è un hosting e quali sono i principali fattori da tenere in considerazione al momento di sceglierne uno, vorrei parlarti di quattro hosting che contano milioni di clienti e che sono sul mercato da moltissimi anni. Ognuno di questi ha caratteristiche diverse che ti presenterò nei paragrafi successivi.
Nello specifico ti parlerò di:
- SiteGround
- Serverplan
- Aruba
- Godaddy
Iniziamo!
SiteGround
In questo articolo introduttivo su cos’è un hosting, il primo provider di cui ti voglio parlare è SiteGround. Questo è l’hosting a mio parere più completo, affidabile e conveniente, infatti è lo stesso che uso io per il mio sito e che consiglio ai miei clienti.
I piani hosting partono da 3,99 euro mensili (scontato per il primo anno, poi 12,99 euro) e arrivano a 34,99 per il piano più completo. Include un dominio gratuito per il primo anno e l’assistenza è disponibile 24 ore su 24.
L’assistenza SiteGround è davvero efficiente e affidabile, inoltre il tempo di attesa è basso. Il piano base, quello che viene scelto quasi sempre quando si crea un sito web per la prima volta, include tra le moltissime caratteristiche anche 10 gb di spazio al mese, è adatto fino a 10,000 visite mensili, backup giornaliero e account email gratis.
E se decidi di creare un e-commerce?
In questo caso non dovrai pagare nessuna tariffa extra, inoltre SiteGround rispetta tutti gli standard sulla protezione dei pagamenti online (PCI), standard che vengono esaminati da un ente apposito per verificarne la sicurezza.
SiteGround assicura un’altissima qualità del servizio, ottima assistenza anche in lingua italiana, performance elevate e una forte sicurezza. Decisamente uno degli hosting migliori sui quali creare un sito web.
Puoi vedere nel dettaglio le caratteristiche di SiteGround qui.
Serverplan
Se cerchi un hosting al 100% italiano, questo è il servizio che fa per te. Serverplan ha a disposizione un team altamente competente, un servizio clienti ottimo e il suo punto forte sono i piani competitivi.
Ma andiamo con ordine. Serverplan nasce nel 2002 ed è forse l’hosting italiano più interessante sul mercato.
Il servizio clienti è disponibile 24 ore su 24 tutto l’anno, e puoi gestire le tue richieste e i tuoi ticket anche attraverso l’apposita app che puoi scaricare sia su Android che su IOS. Il piano base Startepack parte da 24 euro, e questo potrebbe rappresentare una forte tentazione se hai un budget limitato.
Devi però considerare che acquistare questo piano significa poter disporre di soli 5 gb di spazio, 5 indirizzi email e dover installare WordPress in completa autonomia. Il piano Startup è quello più indicato per te se vuoi partire con il piede giusto.
Puoi conoscere meglio le caratteristiche che offre Serverplan sul sito ufficiale.
Aruba
Il terzo servizio di cui ti voglio parlare in questa guida su cos’è un hosting, è Aruba. Aruba è molto conosciuto, forse uno tra i più conosciuti nel mercato, e presenta alcuni aspetti positivi di cui ti voglio parlare.
Pochi sanno che anche questo è un provider made in italy, che si è stabilito anche nel resto dell’Europa e che conta oltre 5 milioni di clienti. Oltre alla registrazione di domini e acquisto hosting, Aruba permette anche di usufruire del servizio PEC PRO e di gestire la tua fatturazione elettronica ad un costo di circa 30 euro l’anno.
Questo hosting può essere una buona scelta se stai cercando qualcosa di economico, infatti il costo per il primo anno è di solo 11,99 euro. Può essere una buona idea se quello che desideri è un semplice sito vetrina statico.
In qualsiasi caso, ciò che vorrei invitarti a fare è non basare la scelta del tuo hosting unicamente sul prezzo. Se un hosting è economico e offre moltissimi servizi, non significa che tutti siano ugualmente efficienti.
Ad esempio, anche se Aruba offre molti vantaggi, il suo servizio clienti non mi ha convinta del tutto. Questo è sicuramente un fattore da tenere in considerazione nella tua scelta.
Scopri meglio Aruba qui.
GoDaddy
GoDaddy è l’ultimo hosting di cui ti parlerò in questo articolo. Tra tutti quelli che ti ho presentato è generalmente il più costoso, considerando che il piano mensile parte da 14,63 euro. Puoi scegliere anche di acquistare l’hosting per un anno, risparmiando circa il 40% e pagando un totale di 87,69 euro, quasi 30 euro in più rispetto a Siteground.
Il piano a cui faccio riferimento è quello Deluxe, perché quello Basic non è decisamente la scelta migliore se decidi di portare visite al sito in maniera consistente.
Infatti, il piano più economico non è ottimizzato per la Seo, inoltre non include alcune funzionalità di sicurezza importanti.
D’altronde, GoDaddy nasce come compagnia di domini, solo dopo ha deciso di espandere i propri servizi offrendo anche hosting e altre funzionalità per il web.
Puoi conoscere meglio GoDaddy visitando il sito ufficiale
Differenza tra dominio e hosting
Quando si entra in contatto con il mondo dei siti web, “dominio” è una delle prime parole tecniche di cui veniamo a conoscenza. Molto spesso viene confuso con il termine hosting, per questo vorrei fare un po’ di chiarezza.
Come abbiamo visto in questo articolo specifico che risponde alla domanda “cos’è un hosting?”, l’hosting è lo spazio web che ospita il tuo sito. E il dominio?
Il dominio è l’indirizzo che identifica il tuo sito web, ad esempio: www.iltuosito.com. È l’indirizzo al quale Google porta il traffico nel momento in cui qualcuno clicca sul tuo dominio.
È, in semplici parole, l’indirizzo della tua casa sul web.
Se stai pianificando di creare un sito da solo, questo articolo su come creare un sito web con poco budget in 5 step può esserti d’aiuto.
Ora dimmi: hai già acquistato dominio e hosting? A quale provider ti sei affidato?