Come vendere i tuoi servizi online: 5 consigli pratici
Hai finalmente deciso di aprire il tuo business e non sai da dove iniziare? Ho pensato a 5 consigli pratici per spiegarti come vendere i tuoi servizi online e iniziare a monetizzare!
Le vendite online, specialmente in questi ultimi anni, sono aumentate drasticamente. La maggioranza delle attività ormai ha un negozio digitale dove vende i propri prodotti e cerca nuovi modi per rendere più piacevole l’esperienza per i clienti. Questo cambiamento però non riguarda solo gli e-commerce, in questa era digitale infatti, molti utenti hanno iniziato a cercare e acquistare online anche i servizi di vari professionisti.
Da professionisti del marketing a insegnanti di lingua, da professional organizer a web designer, moltissimi professionisti hanno deciso di promuovere i propri servizi sui loro siti web. Se sei anche tu un freelance, ti consiglio di non aspettare oltre e iniziare a vendere i tuoi servizi online!
Capisco che può sembrare complicato, ma grazie alla pianificazione di una attenta strategia personalizzata, riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi! Per aiutarti, ho pensato di raccontarti i 5 consigli che ho seguito anche io quando ho deciso di lanciarmi come web designer freelance, spero possano aiutare anche te!
Di cosa parliamo in questo articolo:
Come vendere servizi online: l’importanza di una strategia
Se hai deciso di lanciare il tuo business online e mi segui da tempo, avrai capito quanto sia importante pianificare con attenzione i propri passi prima di iniziare.
Tuffarsi a capofitto in un’impresa senza avere chiaro quali passi compiere può infatti farti rischiare di gettare energia, tempo e soprattutto denaro in un piano che probabilmente fallirà.
Ricordati sempre di stabilire i tuoi obiettivi in partenza. Per aiutarti a sceglierli, ricordati che devono essere obiettivi SMART.
SMART è una sigla inglese che racchiude una serie di attributi da tenere sempre in considerazione quando decidiamo i nostri obiettivi. Questi infatti devono essere
Specifici: un obiettivo solo e dettagliato. Descrivi con esattezza cosa devi raggiungere. “Vendere 3 coaching in un mese” sarà più semplice da valutare di “Vendere il mio servizio di coaching”.
Misurabili: stabilisci dei numeri reali da tenere sempre sott’occhio
Achivable (Raggiungibili): sognare in grande ci ispira a fare di più, ma ogni tanto è controproducente! Scegli obiettivi a prima vista più modesti e aumenta con il tempo per eliminare ansia e frustrazione.
Rilevanti: deve essere pertinente con la tua attività e i tuoi valori o rischi di perderti.
Time-Based (Basati sul tempo): decidi in quanto tempo vuoi raggiungere un obiettivo per non rischiare di perdere focus con il tempo.
Questa regola non vale solo per quanto riguarda la tua vendita online. Prima di iniziare dovresti immaginare quali saranno gli obiettivi del tuo business in generale.
Prova a rispondere a queste domande:
Cosa rende la mia attività diversa dalle altre?
Cosa voglio comunicare con il tempo?
Quali sono i miei valori e come posso trasmetterli?
Quali servizi possono riuscire a farmi raggiungere questi obiettivi?
Io ti consiglio di scriverti le risposte, in questo modo avrai sempre una mappa pronta a guidarti nei momenti in cui la rotta sembra più incerta!
Ora che hai impostato i tuoi obiettivi nei minimi dettagli, vediamo come vendere servizi online!
1. Individua il tuo target
Qualsiasi strategia di marketing inizia da qui. Per capire come vendere servizi online, devi prima comprendere a chi li vuoi vendere.
Il tuo target è il tuo cliente ideale, la persona per cui hai creato il tuo servizio. Immagina questo passaggio come un’indagine: devi riuscire ad individuare e studiare nel dettaglio chi è questa persona.
Un metodo efficace per riuscirci è quello di creare delle buyer persona, dei prototipi di clienti potenzialmente interessati al tuo business. Descrivili come se fossero i personaggi di un libro, parti dal nome, l’età, la professione e poi spazia. Devi immaginare i loro sogni e obiettivi, come vogliono provare a raggiungerli, i loro bisogni e le loro preoccupazioni.
Così facendo, riuscirai a comprendere come poter rivolgerti a loro, quale è la comunicazione più efficace e quali canali sfruttare per raggiungerli, oltre a riuscire a creare dei servizi su misura.
Ovviamente questa ricerca non deve essere frutto della fantasia ma di un attento lavoro di ricerca del mercato!
Come trovare il tuo target
- Frequenta gruppi o forum di settore di interesse. Se ad esempio vuoi vendere corsi per imparare l’inglese agli adulti, prova a cercare online dove il tuo potenziale cliente sta cercando aiuto. I gruppi di Facebook sono una risorsa preziosissima, il più delle volte l’iscrizione è aperta e potrai scoprire chi ne fa parte, cosa cerca e quali sono le loro difficoltà e bisogni. Inoltre, rispondendo ai commenti, potresti aumentare la tua notorietà!
- Sfrutta i social media. La tua community è il tuo target! Se hai un profilo, impegnati a scoprire chi ti segue, sfrutta gli strumenti che i social ti mettono a disposizione, fai domande e raccogli tutte le informazioni.
- Studia i tuoi competitor. Impara a conoscere chi vende prodotti simili ai tuoi e cerca di capire a chi si sta rivolgendo.
- Studia i dati raccolti. Esistono moltissimi strumenti di raccolta e analisi dati che possono aiutarti. Io consiglio sempre di integrare Google Analytics al tuo sito per ricevere preziose informazioni.
Dopo aver raccolto tutti i dati necessari riuscirai a individuare il tuo cliente ideale con facilità. Questo ti permetterà di avere con te una fonte inesauribile o quasi di informazioni che potrai sfruttare per ogni aspetto della tua strategia globale.
Potrai infatti impostare con più facilità il tuo Piano Editoriale per produrre contenuti di valore sul tuo sito, newsletter e sulle tue piattaforme social.
2. Crea un servizio che risolva un problema specifico
Dopo aver individuato il tuo target, occorre creare un servizio che risolva i suoi problemi.
Continuiamo con l’esempio dell’insegnante di inglese. Abbiamo individuato come target un giovane adulto che lavora in un’azienda internazionale e ha bisogno di comunicare con altri colleghi.
Per attirare la sua attenzione, vendere un corso generico in inglese potrebbe non essere abbastanza. Grazie a tutte le informazioni raccolte, sappiamo che ha probabilmente bisogno di un programma preciso che lo aiuti a risolvere il suo problema.
Potremmo magari creare un corso di inglese business, dove insegneremmo il lessico necessario a lavorare in ufficio, con lezioni mirate alla scrittura e all’ascolto.
In questo modo aumenteremmo le nostre probabilità di vendere il servizio online.
Individuare un solo problema e creare un piano per risolverlo ti aiuta a risparmiare tempo e migliorare le tue vendite. Questo non vuol dire sviluppare innumerevoli servizi che potrebbero solo confondere il nostro target, ma cercare di ascoltare con attenzione le sue richieste e trovare un modo per esaudirle!
Cerca di individuare delle problematiche comuni nei tuoi potenziali clienti e prova a immaginare come potresti aiutarli. Le opzioni sono tante, potresti creare dei servizi pratici, dei video-corsi, degli e-book, delle consulenze private… tieni sempre a mente i desideri di chi vuoi aiutare anche per scegliere il miglior prodotto per farlo.
3. Crea dei contenuti ad hoc
Ora che hai creato i tuoi servi di vendita online, inizia a promuoverli! Ti consiglio di sfruttare diverse piattaforme in un’ottica di marketing globale.
Sul tuo sito: scrivi sul tuo blog. Potresti scrivere una guida su un argomento che spieghi nei tuoi servizi, o un tutorial su come risolvere un problema e poi aggiungere un link per rimandare ai tuoi servizi.
Oppure potresti pubblicare un case study su uno dei clienti che ha già acquistato i tuoi servizi. In questo modo non solo spiegherai nel dettaglio la tua offerta ma aumenterai la fiducia dei tuoi lettori.
Sui tuoi social: racconta il processo che ti ha portato a creare un servizio e spiegalo nel dettaglio. Puoi sfruttare le storie, i post e i video su tutte le piattaforme su cui sei presente! Dai sfogo alla tua creatività e non limitare mai solo a vendere, devi coinvolgere la tua community.
Sulla newsletter: utilizza la tua newsletter per anticipare l’arrivo di un nuovo servizio, magari dando a chi è iscritto la possibilità di pre-iscriversi o delle offerte speciali di lancio.
Non hai ancora una newsletter? Scopri come crearla e perché è importante per il tuo business online!
Ricorda che il modo migliore per vendere i tuoi servizi online è quello di non puntare su una sola strategia ma di integrarne diverse, in modo da sfruttare i punti di forza di ognuna e aumentare il traffico.
4. Crea un funnel per automatizzare la vendita dei tuoi servizi online
Gestire una attività online è un lavoro che richiede tempo ed energia. Per questo motivo uno dei tuoi obiettivi deve essere quello di creare dei processi automatizzati che ti aiutino nell’impresa.
I funnel arrivano in tuo aiuto. Sono dei percorsi studiati con attenzione che ti permettono di attirare nuovi utenti (chiamati utenti freddi) per convertirli in poteziali clienti (i cosiddetti utenti caldi) attraverso una serie di step.
Un funnel è generalmente composto da 3 passaggi:
Una Landing Page dove attiri i nuovi utenti e ha l’obiettivo di acquisire nome e indirizzo e-mail
Una serie di email in cui “scaldi” l’utente, aiutandolo a individuare il suo problema con l’obiettivo di offrire la tua soluzione
Una Landing Page dove vendi il tuo servizio.
Se la strategia è ben strutturata e crei contenuti interessanti, di valore e che davvero risuonano nella testa dei tuoi utenti, questi funnel ti aiuteranno a vendere i tuoi servizi online senza che tu debba preoccuparti attivamente della vendita.
Ti consiglio il mio articolo su cos’è una Landing Page per consigli dettagliati su come iniziare a creare il tuo funnel di vendita!
Se hai seguito i miei consigli, dovresti aver scoperto come vendere i tuoi servizi online, ora sei pronta a metterli in pratica?
Consiglio 5: Scegli con attenzione dove vendere un servizio online
Esistono diverse opzioni per vendere online il tuo servizio, ma fai attenzione a ciò che scegli. Perché potresti non solo allontanare la tua audience ma ancora peggio, danneggiare la tua immagine professionale.
L’errore più comune che si fa quando si è all’inizio è affidarsi solo ai social network, gestendo il cliente attraverso i DM o addirittura i commenti dei post.
Questo non farà altro che allontanare i tuoi utenti in target. Quello che potrebbe accadere è risultare poco professionale e non guadagnare la fiducia degli utenti, che a questo punto andranno altrove.
Se deciderai di affidarti solo ai social per vendere i tuoi servizi e prodotti attirerai solo gente poco seria che non vuole impegnarsi in una collaborazione professionale che ha alla base il rispetto reciproco.
Il mio consiglio per vendere servizi online è di utilizzare il tuo sito web, essendo questo un canale proprietario.
Per quel che riguarda la modalità di vendita dipende molto dalla natura del servizio.
Se parliamo di vendere servizi strutturati e personalizzati il consiglio è di procedere con una prima call conoscitiva che può essere prenotata direttamente dal sito o preceduta da un primo contatto via email.
La chiamata può poi essere seguita dall’invio di un preventivo dettagliato.
Se invece parliamo di consulenze 1:1, prodotti digitali come e-book e corsi è possibile automatizzare il processo di vendita utilizzando WooCommerce, un plugin (Gratuito) che permette di trasformare il tuo sito web in uno shop. Ho scritto un articolo in cui spiego Come vendere servizi online con WooCommmerce.
A questo punto dovresti aver scoperto come vendere i tuoi servizi online, se hai bisogno di una mano perchè non ha idea di come metterli in pratica allora puoi prenotare una chiamata gratuita con me!